Sinossi

"Se vi piacciono i viaggi fuori del confortevole e accogliente mondo occidentale, oltre il Confine delle Terre Selvagge, per poi tornare a casa, e pensate di poter provare un certo interesse per un umile eroe, ecco la storia di questo viaggio e di questo viaggiatore. Il periodo è il tempo antico fra l'Età Fatata e il dominio degli Uomini, quando la famosa foresta di Boscotetro esisteva ancora e le montagne erano piene di pericoli. Nel percorso verrete a imparare molte cose (come è capitato a lui) su Uomini Neri, Orchi, Nani ed Elfi e potrete dare uno sguardo alla storia e alla politica di un'epoca trascurata ma molto importante. Infatti, il signor Bilbo Baggins andò in visita a vari personaggi di rilievo; ebbe una conversazione con il drago Smaug; fu presente alla Battaglia dei Cinque Eserciti. Tutto ciò è tanto più singolare in quanto egli era uno Hobbit. Finora gli Hobbit sono stati trascurati nella storia e nella leggenda, forse perché - in genere - preferivano le comodità alle emozioni. Questo resoconto, fondato sui ricordi di un anno elettrizzante nella vita solitamente tranquilla del signor Baggins, vi darà un'idea abbastanza chiara di questo rispettabile popolo che adesso (a quanto si dice) sta diventando piuttosto raro. Non amano il rumore." (J.R.R. Tolkien)

€30.00
Isbn: 9788845295515
€ 17.00

Sinossi

Il viaggio, tra tornanti e gallerie, è interminabile, e all'arrivo si viene accolti dalle maschere spaventose con cui i paesani salutano i forestieri - eppure è proprio quassù che lei voleva arrivare: a Crottarda. La protagonista di questo racconto è una giovane etnomusicologa che ha deciso di condurre una ricerca sull'antico fenomeno dei canti notturni con cui i pastori crottardesi dialogano misteriosamente da una montagna all'altra. Posta sul versante in ombra, e in lotta feroce con Autelor, il villaggio dirimpettaio baciato dal sole, Crottarda è segnata da un'oscurità che, con il passare dei giorni, sembra invadere anche la mente. Anche la conformazione dei luoghi non è che uno specchio del temperamento degli abitanti: il suolo è poroso, l'acqua vi ha scavato doline profonde e tutta la solidità delle cime rischia di collassare in quella invisibile rete di vene. Come in un sogno o in una vivida fiaba, la protagonista insegue le voci dei canti affiancata da due singolari aiutanti - una ragazza strampalata e uno speleologo armato solo della sua lampada frontale - mentre ogni certezza, e la terra stessa, sembrano franare sotto i suoi passi leggeri. La vicenda ha luogo negli anni ottanta ma in un certo senso appare sospesa fuori dal tempo, in un eterno ripetersi delle stagioni: tragedia e commedia vi sono inestricabilmente unite, mutevoli come la luce sui versanti delle montagne. Claudio Morandini dà vita a un canto sulla nostra incapacità di dirci e, al tempo stesso, a un atto di fede nella parola come chiave di una possibile verità.

€17.00
Isbn: 9788845280283
€ 10.00

Sinossi

Su una perla trovata in fondo al mare un pescatore messicano, Kino, costruisce il sogno di una vita migliore, il riscatto dalla miseria e dalla fatica. L'inquietudine e le passioni suscitate dal tocco della fortuna sconvolgono però la sua vita, quella di sua moglie e del suo bambino. Contro la violenza non basta più l'amore di Juana, né la solidarietà di alcuni poveri pescatori, e dalla grande avventura Kino e i suoi torneranno alla fatica di tutti i giorni senza nemmeno l'unico bene che la vita aveva loro dato: la pace con se stessi.

€10.00
Isbn: 9788845298806
€ 13.00

Sinossi

Federico è un intellettuale velleitario, uno sceneggiatore che vuole diventare regista. La sua personalità risulta fortemente scissa: se l'io sta a guardare, "lui" agisce: l'inconscio parla, il sesso ha una voce che ordina e impone. Ne risulta un andamento esilarante, pieno di invenzioni inattese: nella folle vicenda di questo regista mancato, nel costante dialogo tra il protagonista coatto, il suo sesso prepotente e il suo rimorso culturale (sublimazione o desublimazione?), la nevrosi, interpretata in chiave comica o tragicomica, non è lontana dall'assurdo.

€13.00
Isbn: 9788845293153
€ 22.00

Sinossi

Lo scherzo tormentoso inflitto a un fratellino minore, un frutto mangiato insieme al nonno sotto un albero di mandorle, l'intercalare di un padre - "picciotti mei!"; ma soprattutto un giorno dell'aprile 1967 in cui piove, Patty Pravo compie diciannove anni, a San Siro Burgnich segna il secondo gol contro il Bologna e un bimbo di cinque anni muore per una malattia che di lì a pochi mesi diventerà curabile. Ci sono nella vita infiniti momenti che scorrono senza che ne conserviamo memoria, e altri invece destinati a imprimersi nella mente in modo così vivido da renderli misteriosamente compresenti a ogni istante che verrà. Paolo Di Stefano - il fratello maggiore, colui che gioca in un'altra stanza mentre la morte arriva, il figlio condannato a vivere e ricordare - trova in queste pagine le parole per ciascun ricordo e insieme colma lacune, cerca ragioni, inscrive la storia di una famiglia nella Storia che ci coinvolge tutti. La Sicilia del Ventennio e poi dello sbarco alleato, un amore a Palermo, la Milano frenetica del boom, un uomo innamorato della letteratura che dalla luce accecante del sud giunge in Svizzera per cercare riscatto da un padre violento; donne dall'aspetto fragile ma dalla tempra di leonesse; il dialogo mai interrotto e mai compiuto con il fratello, la cui voce - rossa come le macchie sottocutanee della leucemia - è sottile e perentorio contrappasso a ogni momento di tregua; il futuro intravisto nelle curiosità di una figlia. Con emozione e misurata eleganza il narratore racchiude in questo romanzo il senso di un'esistenza intera, raccoglie le tracce di un universo di vite non illustri eppure notevoli per comporre il romanzo di una famiglia, di un "noi": forse la sola dimensione che possa salvarci, perché in fondo, senza saperlo, insieme siamo stati felici.

€22.00
Isbn: 9788845253645
€ 12.00

Sinossi

La storia dei Cleary inizia ai primi del '900 e si conclude ai giorni nostri, nel grandioso scenario naturale dell'Australia. Gli anni consumano le vite in una vicenda di sentimenti e passioni, di fede e amore, sulla quale si stende grave e inesorabile il senso della giustizia divina. I personaggi soprattutto memorabili figure femminili, tenere e orgogliose - vanno incontro al destino come gli uccelli di rovo della leggenda australiana, che cercano le spine con cui si danno la morte.

€12.00
Isbn: 9788830102651
€ 23.00

Sinossi

All'alba del 1925 il più giovane presidente del Consiglio d'Italia e del mondo, l'uomo che si è addossato la colpa dell'omicidio di Matteotti come se fosse un merito, giace riverso nel suo pulcioso appartamento-alcova. Benito Mussolini, il "figlio del secolo" che nel 1919, rovinosamente sconfitto alle elezioni, sedeva nell'ufficio del Popolo d'Italia pronto a fronteggiare i suoi nemici, adesso, vincitore su tutti i fronti, sembra in punto di morte a causa di un'ulcera che lo azzanna da dentro. Così si apre il secondo tempo della sciagurata epopea del fascismo narrato da Scurati con la costruzione e lo stile del romanzo. M. non è più raccontato da dentro perché diventa un'entità distante, "una crisalide del potere che si trasforma nella farfalla di una solitudine assoluta". Attorno a lui gli antichi camerati si sbranano tra loro come una muta di cani. Il Duce invece diventa ipermetrope, vuole misurarsi solo con le cose lontane, con la grande Storia. A dirimere le beghe tra i gerarchi mette Augusto Turati, tragico nel suo tentativo di rettitudine; dimentica ogni riconoscenza verso Margherita Sarfatti; cerca di placare gli ardori della figlia Edda dandola in sposa a Galeazzo Ciano; affida a Badoglio e Graziani l'impresa africana, celebrata dalla retorica dell'immensità delle dune ma combattuta nella realtà come la più sporca delle guerre, fino all'orrore dei gas e dei campi di concentramento. Il cammino di M. Il figlio del secolo - caso letterario di assoluta originalità ma anche occasione di una inedita riaccensione dell'autocoscienza nazionale - prosegue qui in modo sorprendente, sollevando il velo dell'oblio su persone e fatti di capitale importanza e sperimentando un intreccio ancor più ardito tra narrazione e fonti dell'epoca. Fino al 1932, decennale della rivoluzione: quando M. fa innalzare l'impressionante, spettrale sacrario dei martiri fascisti, e più che onorare lutti passati sembra presagire ecatombi future.

€23.00

Sinossi

Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgono nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mathausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi. Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché ciò che è successo non cada nell'oblio.

€12.00
Isbn: 9788830103290
€ 18.00

Sinossi

Nella sua premessa all'edizione del 1969, Gioacchino Lanza Tomasi scriveva di zio: "Lampedusa non praticava l'invenzione pura, ma cercava negli scritti di cristallizzare la propria esperienza umana." Per questo forse l'uomo che all'inizio di Casa Lampedusa vediamo passeggiare nelle vie di Palermo ricorda tanto da vicino il Principe conosciuto tra le pagine del Gattopardo: è incalzato due volte dal tempo, quello della malattia che gli toglie il fiato e quello di un mondo, di una società a cui non sente più di appartenere. Nel romanzo di Steven Price è una mattina di gennaio (siamo nel secondo dopoguerra, in una Palermo ancora segnata dalla devastazione) quando a Tomasi di Lampedusa viene diagnosticato un grave enfisema; mentre sta andando al Caffè Mazzara per incontrare il cugino, Lucio Piccolo, fa una sosta in chiesa e lì viene raggiunto dalle parole di Stendhal: l'eternità sono le parole che lasciamo, la cronaca del tempo che abbiamo vissuto. Da qui parte il racconto degli ultimi anni della vita di Tomasi di Lampedusa, anni di scrittura e di vani tentativi di pubblicazione, con Mondadori ed Einaudi che rifiutano il manoscritto. Come scrive sempre il nipote nella sua nota, "la tragedia è affatto umana, non letteraria": il romanzo uscirà postumo, l'autore non potrà vederlo stampato ma ha consegnato al mondo uno dei capolavori del Novecento.

€18.00
Isbn: 9788830101609
€ 14.00

Sinossi

Nel giorno che cambierà la sua vita, il Maestro si sveglia prima dell'alba. Guarda il sole sorgere sulla laguna e ascolta le pulsioni dolorose inviategli dal proprio corpo. Sono "i dolori del braccio che regge lo scudo". È il 25 dicembre, fa già caldo alle sette del mattino e una nuova giostra sanguinaria si prepara. Ma nulla di tutto questo oramai importa. Ora il Maestro ha un motivo per rimanere in vita. 2092, Venezia - ricostruita da una multinazionale di Pechino dopo una terribile onda alluvionale - è la perversa Las Vegas della decadenza europea). In un clima africano, una folla di nuovi ricchi vi accorre per concedersi ogni vizio e, soprattutto, per assistere alle lotte tra gladiatori. Piazza San Marco è, infatti, trasformata in un arena: il Colosseo del terzo millennio. Mentre le Nazioni si dissolvono, il carnevale si avvicina e i padroni cinesi preparano lussi sfrenati e spettacoli crudeli. Gli ultimi veneziani ai quali è stata interdetta la riproduzione, vivono confinati in un ghetto, piegati e derelitti. Nessuno sembra più volersi sottrarre alla violenza e alla lussuria di questo bordello della fine dei tempi. Eppure, perfino in questo parco giochi orwelliano, ci sono due uomini in rivolta che si levano contro l'orgia del potere. "Il Maestro", guida dei nuovi gladiatori, e Spartaco, suo allievo. L'antica via dei ribelli li condurrà alla città delle donne. Un libro non solo ambientato nel futuro, ma rivolto al futuro, a quella speranza di vita che sorge solo nel senso della lotta.

€14.00
Isbn: 9788845298134
€ 24.00

Sinossi

Lui è come una bestia: sente il tempo che viene. Lo fiuta. E quel che fiuta è un'Italia sfinita, stanca della casta politica, della democrazia in agonia, dei moderati inetti e complici. Allora lui si mette a capo degli irregolari, dei delinquenti, degli incendiari e anche dei "puri", i più fessi e i più feroci. Lui, invece, in un rapporto di Pubblica Sicurezza del 1919 è descritto come "intelligente, di forte costituzione, benché sifilitico, sensuale, emotivo, audace, facile alle pronte simpatie e antipatie, ambiziosissimo, al fondo sentimentale". Lui è Benito Mussolini, ex leader socialista cacciato dal partito, agitatore politico indefesso, direttore di un piccolo giornale di opposizione. Sarebbe un personaggio da romanzo se non fosse l'uomo che più d'ogni altro ha marchiato a sangue il corpo dell'Italia. La saggistica ha dissezionato ogni aspetto della sua vita. Nessuno però aveva mai trattato la parabola di Mussolini e del fascismo come se si trattasse di un romanzo. Un romanzo - e questo è il punto cruciale - in cui d'inventato non c'è nulla. Non è inventato nulla del dramma di cui qui si compie il primo atto fatale, tra il 1919 e il 1925: nulla di ciò che Mussolini dice o pensa, nulla dei protagonisti - D'Annunzio, Margherita Sarfatti, un Matteotti stupefacente per il coraggio come per le ossessioni che lo divorano - né della pletora di squadristi, Arditi, socialisti, anarchici che sembrerebbero partoriti da uno sceneggiatore in stato di sovreccitazione creativa. Il risultato è un romanzo documentario impressionante non soltanto per la sterminata quantità di fonti a cui l'autore attinge, ma soprattutto per l'effetto che produce. Fatti dei quali credevamo di sapere tutto, una volta illuminati dal talento del romanziere, producono una storia che suona inaudita e un'opera senza precedenti nella letteratura italiana. Raccontando il fascismo come un romanzo, per la prima volta dall'interno e senza nessun filtro politico o ideologico, Scurati svela una realtà rimossa da decenni e di fatto rifonda il nostro antifascismo.

€24.00
Isbn: 9788830100916
€ 22.00

Sinossi

Un uomo si ferma di fronte alla scuola che ha frequentato a sedici anni e vede uscire il ragazzo che è stato, quello che ancora ha un futuro tutto da immaginare. L'uomo sa che quel ragazzo è solo, e il suo cammino non sarà facile. Vorrebbe poterlo aiutare, ma non gli è concesso. Può però radunare intorno a lui dei compagni di viaggio che lo guidino, che lo facciano sentire meno solo, perché i nostri destini individuali compongono, insieme, l'unica grande avventura della storia umana. Ipazia, Giordano Bruno, Anna Achmatova, Robert Capa, Jean Seberg, Martin Luther King, Francesca Cabrini sono solo alcuni di questi compagni, ma ci sono anche personaggi sorprendenti come Hulk Hogan, Joseph Goebbels, George Floyd, due giovani italiani costretti a emigrare... Donne e uomini le cui storie - a saperle leggere con l'accanimento del reporter d'inchiesta, con la visione potente dello scrittore - svelano dinamiche nascoste, pericolose, e pongono domande ineludibili. La competizione feroce, la sensazione di essere ridotti a consumatori manipolati dagli algoritmi, una propaganda bugiarda e invasiva: davvero questo è il solo mondo possibile? E perché quando qualcuno alza la voce per ottenere giustizia c'è sempre chi insinua che lo faccia per tornaconto personale, chi lo mette in ridicolo mostrandone le contraddizioni? No: non occorre essere santi per lottare. Le contraddizioni, le debolezze non ci fermano come non hanno fermato le donne e gli uomini che popolano queste pagine. Questo libro è una mappa fatta di storie, che non vogliono insegnarci niente, tanto meno a non sbagliare. Ma una cosa la pretendono: aprirci gli occhi. Al ragazzo fuori da scuola, a tutti i ragazzi vogliono raccontare come le loro madri, i loro padri, i loro fratelli maggiori sono caduti e si sono rialzati. Agli adulti vogliono ancora scaldare il sangue, restituire la voglia d'indignarsi, di ritrovare la rabbia giovane.

€22.00
Isbn: 9788845294396
€ 9.00

Sinossi

In "Storie della preistoria", superando gli schemi e la morale talvolta spietata della favolistica classica, Alberto Moravia narra le avventure e le disavventure di una grande folla di animali umanizzati. O meglio: di uomini che si nascondono dietro una maschera animalesca. Come sempre accade sul palcoscenico della favola, il debole si mescola ai forti, l'ingenuo agli astuti, il buono ai cattivi. Qui però la verità non ha le tinte fosche della tragedia o i toni grotteschi della farsa perché Moravia non rinuncia mai alla speranza: così il lettore impara divertendosi, senza rabbrividire di paura e di sgomento. Le sue storie sono a tratti esilaranti, adatte tanto al lettore bambino quanto a quello adulto.

€9.00
Isbn: 9788830100176
€ 22.00

Sinossi

<p><span style="caret-color: rgb(120, 120, 120); color: rgb(120, 120, 120); font-family: &quot;Source Sans Pro&quot;; font-size: 13px; text-align: justify;">Quattro sorelle adulte, quattro Piccole donne del nostro tempo, alle prese con guai di varia natura, due genitori troppo innamorati e felici per essere veri. Un segreto che riemerge dal passato, una facciata che si sgretola. Un romanzo che ridisegna i confini della saga familiare. A volte due genitori troppo felici non fanno una famiglia felice. Ecco Wendy, bella e ricca, rimasta vedova da giovane, inquieta e inconsolabile, una donna ad alto tasso alcolico con una propensione per gli uomini molto più giovani. Violet, avvocato d'assalto che ha rinunciato al lavoro per una vita di mamma-a-casa che vuole rasentare la perfezione. Liza, accademica in carriera, che aspetta un bambino che non sa se vuole da un uomo che forse non ama. Infine Grace, che va all'università, anzi, non ci va affatto perché non è stata ammessa, e vive una vita abulica lontano da casa tenendo nascosti i suoi fallimenti alla famiglia. Quattro sorelle, quattro figlie sbucate da un matrimonio perfetto, quello tra Marilyn Connolly e il medico David Sorenson, che ha attraversato i decenni indenne, anzi, sempre più smagliante. Ma ora, siamo nel 2016, molti nodi vengono al pettine: a innescare la resa dei conti è la ricomparsa di Jonah, quindici anni, dato in adozione da una delle sorelle al tempo in cui era troppo giovane per occuparsene. Ciascuno in famiglia reagisce in modo diverso all'arrivo di questo sconosciuto ombroso, e la sua presenza incrina un equilibrio che in realtà era già pericolante. Ma poi chi può dire che quei genitori perfetti siano stati e siano davvero quello che sembrano? Distesa nell'arco di cinquant'anni, una storia di famiglia tra esterni e interni, tra Chicago e la sua ricca periferia, che va al cuore dei legami più delicati, quelli che avvincono e qualche volta imbrogliano le persone e complicano loro la vita e non è proprio possibile troncare.</span><br></p>

€22.00
Isbn: 9788845271090
€ 10.00

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Romanzo della maturità del grande scrittore americano, "Vicolo Cannery" narra di un mondo in cui vivono usurai, pescatori, ruffiani, giocatori ed emarginati di tutte le razze. In questo microcosmo di diseredati spicca la figura di un solitario e misterioso biologo che, nonostante la differenza di classe, si interessa a loro instaurando un rapporto di affettuosa amicizia e solidarietà umana. Insieme imparano a farsi burla del destino riuscendo a costruirsi un'esistenza degna di essere vissuta, che finisce per rendere questi personaggi eroi e simboli del vivere quotidiano. Nella narrazione scanzonata delle avventure di questa umanità, Steinbeck restituisce il ritratto tragico e al tempo stesso comico di uomini e donne vittime di un grande equivoco morale, l'altro volto del benessere americano.

€10.00

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Questa nuova edizione rilegata comprende tutte le opere narrative della scrittrice belga, corredate dalle Prefazioni scritte da lei stessa. Innanzitutto, le grandi rivisitazioni narrative del mondo classico e dell'età barocca, come le "Memorie di Adriano" e "L'opera al nero". Poi, le analisi psicologiche di "Alexis o il trattato della lotta vana", di "Moneta del sogno" e di "Il colpo di grazia". Per concludere con i racconti sparsi e con le incursioni in una civiltà antitetica all'Occidente di "Fuochi" e di "Novelle orientali".

€48.00
Isbn: 9788830101159
€ 16.00

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La ciociara è la storia delle avventure e disavventure di due donne, madre e figlia, costrette a passare un anno vicino al fronte del Garigliano tra il 1943 e il 1944. Ma è anche e soprattutto la descrizione di due atti di violenza, l'uno collettivo e l'altro individuale: la guerra e lo stupro. Dopo la guerra e dopo lo stupro né un paese né una donna sono più quello che erano. È avvenuto un cambiamento profondo, che si manifesterà più tardi in modi imprevisti e incalcolabili; un passaggio si è verificato da uno stato di innocenza e di integrità a un altro di nuova e amara consapevolezza. D'altra parte, tutte le guerre che penetrano profondamente nel territorio di un paese e colpiscono le popolazioni civili sono stupri; più di tutte quella che, per la prima volta nei tempi moderni, rastrellò l'Italia intera, dal Sud al Nord, portando nelle località più isolate e ignare le armi e l'arbitrio delle popolazioni straniere. La ciociara non è un libro di guerra; è un romanzo in cui la guerra è vista con gli occhi di chi la soffrì senza combatterla: i civili, con le loro speranze, avventure e delusioni, che in un primo momento si illusero forse di restarne fuori e poi ebbero a soffrirne le peggiori conseguenze. È una storia che narra l'esperienza umana di quella violenza profanatoria che è la guerra.

€16.00
Isbn: 9788845296543
€ 9.00

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Edito nel 1948, questo breve romanzo riprende, ampliandola e approfondendola, l'avventura già narrata in «Agostino», la guarigione, cioè, attraverso l'iniziazione sessuale, di un adolescente incapace di trovare un vitale equilibrio tra sé e l'ambiente, tra le sue aspirazioni e la realtà. Per risolvere il conflitto causato dalla sua incapacità di adattamento, Luca, il protagonista, ricorre a una continua e sistematica disubbidienza ai doveri, agli affetti, ai piaceri, fino al rifiuto della vita stessa. Sarà l'esperienza suprema dell'adolescenza, l'incontro con l'altro sesso, a sottrarlo a questo incantesimo negativo indicandogli una alternativa più gioiosa e vitale.

€9.00

Sinossi

In un Medioevo "pieno di stupore", teatro di battaglie, custode di segreti, terra di avventure e di viaggi, di amori e paure estreme, dispensatore di attimi sottratti a un'eternità di cui pareva si cibasse ogni cosa, sorse un uomo, Giovanni di Bernardone, poi conosciuto come Francesco. L'uomo di Assisi, colui che vedeva la luce e la bellezza del suo Maestro Gesù in ogni volto di persona ma anche di animale, e non solo in essi ma pure nel sole, nella luna, nella terra su cui camminava insieme agli altri. San Francesco, il "poverello" per antonomasia, il folle di Dio. Aldo Nove in questo suo nuovo libro non si limita a ricostruire la storia di Francesco. Lo fa dal punto di vista del nipote Piccardo, un ragazzino dapprima spaurito di fronte alle scelte radicali dello zio, ma poi gradualmente pervaso di una ammirazione giocata sullo stacco fra il riconoscimento della Verità e la coscienza di non poter essere come Francesco, di non poter seguire il suo cammino nello stesso modo. Sullo sfondo, le forti emozioni e gli sconvolgimenti di un'epoca che non fu affatto buia come talora si crede, ma viva come lo sono i linguaggi infantili, forse i soli a cogliere il momento indicibile in cui la vita di un testimone del Regno come Francesco si trasforma in esperienza condivisibile di santità.

€18.00
Isbn: 9788830104594
€ 18.00

Sinossi

2008: l'anno della svolta, l'anno della grande crisi economica, l'anno dove il disinteresse per il mondo segna il culmine. Un piccolo paese isolato, circondato da militari che impediscono di entrare e uscire, popolato da persone incerte, impaurite, rabbiose: una scena che abbiamo visto nelle cronache è l'avvio di questo romanzo che Loredana Lipperini ha cominciato a scrivere quattro anni fa a Lampedusa, ben prima delle recenti afflizioni. Perché il tema della malattia implacabile attraversa la storia ed è fonte letteraria potente. La notte si avvicina ha dalla sua l'originalità della declinazione al femminile: anche le streghe, come le epidemie, attraversano la storia, e in questo romanzo ce ne sono tante. Le mamme feroci che inducono i servizi sociali a interessarsi troppo a Maria e ai suoi figli fino a farli allontanare e a condannarla a una vita di mancanze. Chiara, sola e smarrita nel suo mondo disseminato di presagi, sogni, visioni di travi, fruste, angeli punitivi. L'ignoranza che si muta in ferocia: cimiteri sventrati, case incendiate, come se il fuoco potesse sanare tutto con la distruzione. Saretta, settant'anni, forte e ampia come una Grande Madre, con le sue complicità d'ombra, i misteri, e il dominio assoluto su Vallescura, il paese "noioso e grasso e poco ospitale" già segnato dal terremoto, che sembra respingere i nuovi arrivati per preservare il suo segreto, e come un magnete attira a sé il male. Il male antico, che s'incarna nella malattia, e il male del mondo, dei delitti irrisolti, delle stragi: un tema caro all'autrice che qui s'intreccia con gli incubi del soprannaturale e costringe il lettore a un corpo a corpo con la paura.

€18.00

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