Sinossi
TEMI: guerra, geopolitica, diritti umani, mine antiuomo.PERCORSO: la conquista della consapevolezza: imparare a capire, imparare a scegliere.PASSO: Il male del mondo.
TEMI: guerra, geopolitica, diritti umani, mine antiuomo.PERCORSO: la conquista della consapevolezza: imparare a capire, imparare a scegliere.PASSO: Il male del mondo.
Charles Darwin (1809 - 1882), naturalista ed esploratore, è lo studioso che per primo ha capito come gli esseri viventi, compreso l'essere umano, siano cambiati nel corso del tempo. Questi continui e lenti cambiamenti si possono distinguere solo con il passare dei millenni (tanti, tanti anni!) e prendono il nome di evoluzione. Insieme a Darwin, anche i piccoli lettori si trasformeranno in esploratori, conoscendo la natura, gli animali e le piante che ci vivono e tante curiosità, attraverso giochi, attività e testi semplici adatti a chi è alle prese con le prime letture. Questo libro-gioco contiene immagini da colorare e completare in modo creativo e tante indicazioni per guardare con occhi nuovi e rispettare la natura che ci circonda! Età di lettura: da 6 anni.
Gli egizi, custodi del mistero, hanno fondato un impero durato tre millenni. I loro monumenti, costruiti per garantire la sopravvivenza dell'anima dopo la morte, lasciano i moderni ingegneri a bocca aperta. Esploriamo con Sabu, il giovane artigiano, la valle delle tombe dei re. Riuscirà a salvare un ladro dall'ira del faraone? Età di lettura: da 8 anni.
Cattive notizie: caccole e moccoli non sono una malattia, e quindi puoi andare a scuola con il muco! Vivono tra di noi soprattutto nei mesi più freddi, adorano andare a scuola e si aggrappano al nostro naso, pronti a difenderci da qualsiasi malattia. Forse fanno un po' schifo, ma sono un meccanismo di difesa molto importante per il nostro corpo. In realtà, caccole e moccoli sono supereroi! Età di lettura: da 5 anni.
La storia è ambientata nella terra degli Etruschi, popolo di raffinata cultura dalle origini ancora in parte misteriose, che oltre cinquecento anni prima di Cristo occupava principalmente la zona centrale d’Italia. Ma la potenza militare della nuova civiltà romana, che pur da esso aveva acquisito costumi e saperi, premeva ai confini. Nel racconto si narra di una taverna, situata proprio tra i territori romani ed etruschi, che diventa teatro di avvenimenti inspiegabili e misteriosi sui quali dei ragazzi riusciranno a far luce con coraggio e lealtà. Saranno proprio i giovani protagonisti del racconto a mandare in fumo le macchinazioni dei commercianti d’armi. In un susseguirsi di colpi di scena, trionferanno buoni sentimenti e amicizia. Sullo sfondo degli avvenimenti si dispiegano la storia, la cultura e l'arte che gli etruschi ci hanno tramandato quale straordinario ed imperituro patrimonio.
Che cos'è l'infinito? E - domanda ancor più astrusa - che cos'è l'Infinito con la maiuscola? La prima risposta del matematico impertinente Piergiorgio Odifreddi è semplicissima: l'infinito/Infinito è, con l'essere/Essere, il concetto più abusato di sempre, da chiunque, in buona compagnia con poeti, artisti, teologi e filosofi. Il tema è tuttavia intrigante e le - se non infinite (!), almeno assai numerose - ipotesi finora formulate dall'umanità sono affascinanti. Per orientarsi in questo mare magnum, può essere utile, secondo Odifreddi, uno sguardo nella prospettiva della matematica che «permette di fare un massimo di chiarezza nel buio di una gran confusione». In "Ritratti dell'infinito" i tentativi di dare un volto a quello che l'uomo vedrebbe se si aprissero le porte della percezione, secondo William Blake, vengono divisi in 3 gruppi - quelli di letterati & artisti, filosofi & teologi e logici & matematici - per poi essere osservati, analizzati e appunto letti in chiave matematica (a fine capitolo, in modo che chi prediliga una lettura esclusivamente umanistica possa saltare queste parti "tecniche"). Scopriamo così che, per rappresentare l'infinito, si possono usare non una ma diverse, splendide immagini, dai baci che Catullo chiedeva a Lesbia (genericamente molto numerosi) a un labirinto che ci tiene costantemente in trappola, da quel che "sta al di là" (ad esempio, del colle, Leopardi docet) a filastrocche come "Alla fiera dell'Est", dalle "poesie matematiche" indiane a un hotel immaginario con infinite stanze In una cavalcata entusiasmante come questa che Odifreddi ci accompagna a fare, si potrebbe andare avanti all'infinito... anche se, avverte Bob Dylan, «Guarda nell'infinito, non vedrai altro che problemi»!
Diventare nonni è un’avventura meravigliosa. Con la nascita di un nipotino si apre una nuova stagione della vita che unisce la saggezza dell’autunno con lo splendore dell’estate e le promesse della primavera. Se desiderate garantire sostegno e incoraggiamento ai futuri e neogenitori, ma non sapete come “muovervi”, se volete capire quando offrire il vostro consiglio e quando tacere, se non volete rischiare di fare troppo, ma neppure troppo poco... Questo libro è per voi: per tutti i nonni che vogliono rappresentare una preziosa risorsa e dei validi alleati per la neofamiglia. PS. Con tanti consigli per accudire e coccolare il nipotino!
Mai come oggi avvertiamo la necessità di creare un habitat sostenibile e nuove forme di relazioni fra uomo e natura. Perché questa urgenza diventi realtà, è necessaria una educazione al pensiero ecologico che tocchi anche, e soprattutto, bambini e ragazzi. Ciò che serve è un nuovo paradigma educativo che coinvolga scuole e famiglie, basato sulla combinazione fra principi etici e sviluppo cognitivo. Il saggio di Rosa Tiziana Bruno, sociologa e autrice per ragazzi, propone il percorso sperimentato nella scuola dell'infanzia per sviluppare la cosiddetta ecosaggezza, ovvero l'intima consapevolezza della connessione che ci lega a tutti i viventi. Il terzo volume della collana "I topi saggi" è rivolto a insegnanti, educatori ma anche genitori, studenti, librai, bibliotecari, psicologi e terapeuti.